Happy Home Trust - progetto India
Nel cuore del distretto di Anantapur, il progetto Happy Home nasce per offrire un rifugio sicuro e dignitoso ai bambini orfani o abbandonati. Opera San Giuseppe, con il supporto di volontari e donatori, accompagna la crescita di ragazze e ragazzi offrendo loro una casa, istruzione e speranza.
Le origini del progetto
Nel 2018 viene acquistato un terreno ad Anantapur grazie all’impegno della promotrice locale Ranjeeta Devi. Inizia così la costruzione della prima casa-famiglia, che accoglie fin da subito le prime ragazze, nonostante l’edificio non fosse ancora ultimato.
Sviluppo cronologico del progetto
2018 – Acquisto del terreno
Acquisto di un lotto di terreno ad Anantapur (India), dopo lo sfratto dalla precedente abitazione
in affitto. L’investimento è stato reso possibile grazie ai sacrifici e all’impegno della signora
Ranjeeta Devi, promotrice locale del progetto.
2019 – Avvio dei lavori
Inizio della costruzione della prima casa-famiglia destinata ad accogliere ragazze abbandonate.
Nonostante la struttura non fosse completata, le ragazze hanno dovuto trasferirsi a causa
dell’urgenza abitativa.
2020 – Proseguimento lavori
Avanzamento del cantiere, con il supporto costante dei donatori e l’impegno dell’associazione.
2021 – Completamento parti strutturali
Installazione di ringhiere, finestre, vetri, tegole del tetto e tubazioni esterne. Preventivo
presentato per circa 18.000 CHF destinato alle rifiniture interne.
2022 – Arredi e sostegno internazionale
Priorità rivolta al completamento degli arredi interni delle stanze. Avvio di collaborazioni con altre
associazioni e sostegno da donatori esteri.
2023 – Indicazione governativa per una seconda struttura
Normativa locale: obbligo di separazione tra maschi e femmine nelle strutture residenziali.
Obiettivo: costruire una palazzina adiacente alla prima, destinata ai ragazzi abbandonati.
2024 – Avanzamento della seconda casa-famiglia
Avvio della costruzione della seconda struttura con i fondi di vari donatori. L’associazione
fornisce sostegno nei limiti delle proprie possibilità.
2025 – Prospettive future
Priorità al completamento della seconda casa-famiglia. Incremento per lo sviluppo di strategie
digitali per il fundraising: nuovo sito con e-commerce solidale, campagne social e raccolta fondi
online.
Cronologia degli interventi
2018 – Acquisto del terreno
Acquisto di un lotto di terreno ad Anantapur (India), dopo lo sfratto dalla precedente abitazione in affitto. L’investimento è stato reso possibile grazie ai sacrifici e all’impegno della signora Ranjeeta Devi, promotrice locale del progetto.
2019 – Avvio dei lavori
Inizio della costruzione della prima casa-famiglia destinata ad accogliere ragazze abbandonate. Nonostante la struttura non fosse completata, le ragazze hanno dovuto trasferirsi a causa dell’urgenza abitativa.
2020 – Proseguimento lavori
Avanzamento del cantiere, con il supporto costante dei donatori e l’impegno dell’associazione.
2021 – Completamento parti strutturali
Installazione di ringhiere, finestre, vetri, tegole del tetto e tubazioni esterne. Preventivo presentato per circa 18.000 CHF destinato alle rifiniture interne.
2022 – Arredi e sostegno internazionale
Priorità rivolta al completamento degli arredi interni delle stanze. Avvio di collaborazioni con altre associazioni e sostegno da donatori esteri.
2023 – Indicazione governativa per una seconda struttura
Normativa locale: obbligo di separazione tra maschi e femmine nelle strutture residenziali. Obiettivo: costruire una palazzina adiacente alla prima, destinata ai ragazzi abbandonati.
2024 – Avanzamento della seconda casa-famiglia
Avvio della costruzione della seconda struttura con i fondi di vari donatori. L’associazione fornisce sostegno nei limiti delle proprie possibilità.
2025 – Prospettive future
Priorità al completamento della seconda casa-famiglia. Incremento per lo sviluppo di strategie digitali per il fundraising: nuovo sito con e-commerce solidale, campagne social e raccolta fondi online.
- 2019: Inizio lavori struttura principale
- 2020-2021: Avanzamento con installazioni strutturali (infissi, vetri, tubazioni)
- 2022: Arredi interni e prima apertura ufficiale
- 2023: Il governo indiano richiede la separazione per genere: nasce la necessità di una seconda struttura
- 2024: Avvio costruzione seconda casa-famiglia per i ragazzi
Obiettivi e finalità
- Accogliere minori in difficoltà offrendo un ambiente sicuro
- Garantire spazi separati per maschi e femmine in linea con la normativa indiana
- Favorire l’inclusione sociale attraverso l’educazione e la convivenza
- Assicurare la sostenibilità attraverso il fundraising digitale e campagne social
Sfide attuali
- Mancanza di fondi per completare la seconda struttura
- Necessità di mantenere alto il coinvolgimento dei donatori
- Vincoli legali e costruttivi da rispettare secondo la legge indiana
Le prospettive future
Il completamento della seconda casa-famiglia garantirà piena operatività al progetto, che si propone di diventare un punto di riferimento nella regione per l’accoglienza dei minori abbandonati.
È previsto anche lo sviluppo di un e-commerce solidale per aumentare le risorse disponibili.
Partner e sostenitori
- Ranjeeta Devi: promotrice e referente locale del progetto.
- Rosanna Pan: volontaria e sostenitrice attiva, Presidente dell’Associazione Opera San Giuseppe
- Donatori privati e associazioni internazionali.
Ringraziamenti
Grazie a chi continua a credere in questo progetto. Ogni contributo ha reso possibile un pezzo di futuro per bambine e bambini che avevano perso ogni speranza.
